Training in psicologia pre e perinatale

Condotto da Matthew Appleton

In Romagna, dall’8 Aprile 2016

I neonati parlano una lingua poetica. Raccontano storie senza usare parole. Usano invece pianti, gemiti, gesti. A chi li sa ascoltare, i bambini raccontano i loro bisogni, ma anche, e soprattutto, il loro viaggio dal concepimento alla nascita.

Questo training insegna a comprendere questo linguaggio preverbale, a sintonizzarsi con il campo della famiglia, a dialogare con il bambino guardandolo nel suo contesto relazionale.
Il training si rivolge agli operatori di craniosacrale biodinamica e a terapeuti che lavorano già con i bambini e che vogliono approfondire la loro comprensione su come i neonati comunicano la loro esperienza prenatale e di nascita. Il training è anche molto significativo per chi vuole capire l’impatto che hanno le esperienze precoci nella vita dei bambini più grandi, negli adolescenti e negli adulti. Dimostrazioni di lavoro con i bambini, lezioni teoriche, esercizi esperienziali.

Programmazione:
L’intero training dura due anni, organizzato in tre seminari ogni anno
• ogni modulo\seminario è di tre giorni
• Orari: venerdì 10:30 – 18:30, sabato 09:30-18:00, domenica 09:30-16:30

Certificazione
Il certificato Integrative Baby Therapy viene riconosciuto dall’istituto di Bristol Conscious Embodiment Trainings, agli operatori che hanno completato il training e partecipato ad almeno due seminari sul proprio processo di nascita e prenatale. E’ infatti fondamentale, per gli operatori che lavorano con i bambini, avere esperienza di come i vissuti prenatali e della nascita hanno informato la loro vita.
Non sono previsti compiti a casa anche se alcune letture sono caldamente raccomandate. (Durante il corso verrà fornita una bibliografia e delle dispense).

Matthew Appleton
E’ cofondatore e direttore di Conscious Embodiment Trainings con sede a Bristol (UK). Psicoteraputa corporeo (Core Process Psycotherapist), operatore di Craniosacrale. Da lungo tempo lavora con i neonati, i bambini e gli adolescenti. Si è formato in psicologia pre e perinatale con Karlton Terry in Svizzera. E’ insegnante senior con l’ Institute of Pre and Perinatal Education. Autore di A Free-Range Childhood, volume tradotto in diverse lingue.

I SEMINARI

• 8-10 Aprile 2016 : Lavorare con il campo della famiglia –  Seminario I

Creare uno spazio sicuro e un senso di fiducia è fondamentale per andare in profondità nel lavoro con i neonati e con i bambini.
Questo modulo si focalizza sul costruire la fiducia nel campo relazionale della famiglia.
Supportare i bisogni dei genitori in modo empatico. Identificare la soglia di tolleranza all’interno del family field. Negoziare il permesso di lavorare con i bambini e i loro genitori. Comprendere le conseguenze di un trauma non risolto in relazione al bonding e all’attaccamento. Identificare il lato di nascita. Imparare a differenziare tra un pianto che esprime un bisogno e un pianto che racconta e ricorda un vissuto (‘needs crying’ and ‘memory crying’)

22-24 Luglio 2016: I temi della nascita – Seminario II

Questo modulo guarda alla nascita dalla prospettiva del bambino.
I partecipanti impareranno a identificare i pattern della nascita e il linguaggio attraverso cui i bambini cercano di raccontare la loro esperienza di nascita. Supportare le storie di nascita con un’empatia accurata. Aiutare i genitori a comprendere ciò che i loro bimbi stanno esprimendo e supportare la risoluzione di shock e traumi che ancora sono presenti nel campo familiare. Riconoscere l’impatto degli interventi ostetrici.

4-6 Novembre 2016: Il Prenatale –  Seminario III

La ricerca nel campo della psicologia pre e perinatale rivela che la vita prenatale ha un impatto importante nel nostro senso del sé e del mondo.
Questo modulo esplora il tema della “consapevolezza prenatale” e insegna a identificare i temi del prenatale così come vengono espressi nel Baby Body Language.
Diventare consapevoli dell’esperienza cellulare espressa al livello dell’organismo. Diventare consapevoli delle dinamiche ombelicali nel campo di relazione della famiglia. Supportare, con empatia accurata, le storie che i bambini raccontano del loro periodo prenatale. Lavorare con gli shock e i traumi del prenatale all’interno del campo relazionale della famiglia

24-26 Marzo 2017: La Nascita e dopo la Nascita – Seminario IV

Questo seminario si focalizza su tematiche specifiche che emergono da traumi della nascita non risolti.
L’enfasi non è solo sui trattamenti, ma anche su come educare i genitori a capire cosa sta accadendo ai loro figli. A riconoscere e a lavorare con la ‘sindrome del primo respiro’ e i problemi di ignizione. Risolvere gli shock ombelicali. Capire l’importanza del periodo ‘Womb of Spirit’.Riconoscere e lavorare con i siti di contatto (conjunct sites) e le vie di contatto (conjunct pathways) che sono rimasti irrisolti. Comprendere la natura delle coliche e come lavorare con esse. Identificare problemi nutrizionali e supportare l’allattamento al seno (quando è possibile).

7-9 Luglio 2017: La bioenergia della salute – Seminario V

Questo modulo esplora la relazione tra la nostra capacità di esprimere la bioenergia della salute e la qualità di holding nel campo di relazione.
Il focus è supportare la salute, il bonding e l’attaccamento.Il ruolo delle biodinamiche embrionali nel dare forma e sostegno al sistema umano. Come gli stati autonomici disturbano o supportano il bonding e l’attaccamento. La teoria polivagale e il ruolo del sistema di coinvolgimento sociale.Il ruolo dell’armatura come un riflesso di autoprotezione nel bambino. Il terreno della Salute e la natura dei virus. La relazione tra la bioenergia della salute e le vaccinazioni.

3-5 Novembre 2017: Transizioni –  Seminario VI

I momenti di transizione nel periodo neonatale, nell’infanzia e nell’adolescenza, sono passaggi evolutivi molto importanti. Questo modulo guarda alle sfide che questi momenti pongono in relazione al temi prenatali e natali.
I traumi irrisolti riappaiono nei problemi di salute e di comportamento e sono spesso rinforzati dalla mancata consapevolezza che, all’origine di queste difficoltà, c’è un vissuto che risale alle primissime fasi della vita. Identificare i periodi di transizione nell’infanzia e come questi possono ri-stimolare i traumi precoci. Riconoscere e lavorare con il processo di creazione della ‘armatura’ nell’infanzia e nell’adolescenza e del suo impatto con la salute. Supportare i genitori a capire e lavorare con i traumi nei bambini più grandi e negli adolescenti. Conoscere i diversi stili di attaccamento e gli stili di ricapitolazione. Le relazioni tra le tematiche dentali e ortopediche e i traumi della nascita non risolti. Il contributo del Craniosacrale nelle diverse problematiche che i bambini possono presentare nell’infanzia.

Info: 327 575 7727  –  [email protected]  –   www.craniosacralebiodinamica.it