Introduzione alla morfologia dinamica del corpo umano.
Il ruolo della fascia come organo dell’interiorità |

Seminario
Unica data in Italia 21-25 Aprile 2016, Silea (TV)

Un seminario di cinque giorni, una rara opportunità di ascoltare un’autorità mondiale che porta ormai da molti anni e in tutto il mondo il frutto della sua ricerca sull’embrione, integrando lo studio delle forme proprio dell’embriologia tradizionale con una visione fenomenologica delle dinamiche dello sviluppo, arrivando così ad una sintesi unica e affascinante tra scienza e principi spirituali.

Il prof. J.van der Wal in queste cinque giornate ci racconterà, attraverso l’embrione, l’emozionante storia del diventare un essere umano.

Questa edizione sarà straordinaria perchè Jaap van der Wal integrerà il lavoro sull’embrione con un particolare approfondimento sul “meso” , che rappresenta la matrice e l’ambiente entro il quale gli organi e le strutture del corpo sono stati differenziati e quindi sono stati incorporati. Si partirà dall’embrione per comprendere l’architettura del “tessuto connettivo nel corpo come un tutto unico”. Jaap van der Wal ci parlerà così della sua vita di anatomista, della sua pluriennale ricerca sul tessuto connettivo fino alle sue ultime recenti scoperte, che di fatto rivoluzionano la concezione anatomica tradizionale della fascia.

A chi si rivolge
Il seminario è rivolto a operatori craniosacrali, osteopati, medici, antroposofi, ostetriche/ci, infermieri, fisioterapisti, operatori delle discipline bionaturali e a chi intende approfondire lo studio e la conoscenza dello sviluppo embrionale e che riconosce che la nostra esistenza prenatale gioca un ruolo fondamentale nella salute.

Scarica qui il depliant in formato pdf.

Organizzato da Istituto Craniosacrale la Marea e ITCS


Chi è Jaap van der Wal
Jaap van der Wal è medico ed è stato professore associato in Anatomia ed Embriologia all’Università di Maastricht, Paesi Bassi. Dopo la laurea in medicina nel 1973 si è specializzato in anatomia funzionale e sviluppo dell’apparato locomotore con riguardo particolare alla propriocezione ovvero il senso di percezione della locomozione e della posizione corporea. In seguito si è dedicato all’insegnamento in Filosofia della Scienza e Antropologia medica.
“La mia passione tuttavia era e tuttora rimane l’embriologia umana. Il corpo umano è un processo, che si sviluppa e funziona nel tempo. L’embrione si muove, si comporta in forme. È in quest’area che ho incontrato l’antroposofia. Applico il metodo della morfologia dinamica per comprendere quello che realmente facciamo come esseri umani allo stadio embrionale. Con questo approccio ho scoperto che per me scienza e religione, materia e spirito, macrocosmo e microcosmo, creazione ed evoluzione s’incontrano l’un l’altro nel processo fenomenale del divenire umano. Rispetto a ciò trovo nell’embrione significative risposte a domande circa il significato dell’esistenza umana”.
www.embryo.nl

Organizzato da Istituto Craniosacrale la Marea e ITCS 

Informazioni:
Segreteria:  [email protected]   –  tel. 347 2844083 –  tel. 333 9254454