La mia esperienza nel processo
Come tante altre persone nella vita ho dovuto affrontare periodi difficili, tiravo avanti facendo finta di niente, mettendo da parte me stessa, le mie esigenze.
Cadi, ti rialzi, cadi di nuovo. Ad un certo punto ti arriva il conto da pagare: attacchi d’ansia, tachicardia, disturbi vari più o meno psicosomatici, non mi sono fatta mancare niente, aggiungiamo gli anni che passano!
Negli ultimi mesi ho avuto l’opportunità di avvicinarmi e conoscere la biodinamica craniosacrale.
Ero guardinga, ma ben presto ho potuto accorgermi delle risorse che può offrire, se solo ci si rende disponibili.
Durante questa esperienza ho imparato a dialogare con il mio corpo, a conoscerlo più profondamente, ad indagare, domandare, invitarlo, assecondarlo, cercando assieme a lui di trovare un punto di intesa.
Per la prima volta dopo 4 anni, di cui 2 passati ad ingerire pastiglie, non ho più quella costante “morsa” al collo che non mi faceva respirare e mi opprimeva soffocandomi. Mi sembra impossibile di essermi liberata di lei e mi ritrovo, a volte, ad ascoltarmi per capire se veramente me ne sono liberata o è solo assopita!
Ogni sessione è stata un esperienza diversa. Di volta in volta acquisivo nuove conoscenze riguardanti il mio corpo, il mio modo di reagire o la capacità di recepire.
Ci sono stati dei momenti di completa rilassatezza che da decenni non riuscivo più a raggiungere. Altri momenti di sperimentazione e approfondimento di condizioni esistenti al momento come le tensioni muscolari, dolori più o meno forti, patologie varie. Altri ancora in cui ho liberato sentimenti che tenevo dentro, che credevo di aver superato, invece erano ancora lì più vivi che mai. Dopo averlo fatto mi sono sentita più leggera.
Io ho trovato una guida che mi ha aiutato in questo percorso facendomi sentire a mio agio e rendendomi partecipe, spiegandomi, condividendo, discutendo, informandomi e partecipando ad ogni momento in questa esperienza, rendendo tutto molto piacevole e interessante.
Arianna, novembre 2017
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