La certezza che Respira

Premessa: ti invito a leggere questo breve articolo molto lentamente, portando consapevolezza al tuo respiro, rallentandolo per come tu sai fare. Grazie

 

Usate le vostre mani come per toccare un bambino.

Quando l’energia scorre in voi,
perché premere così forte per andare in profondità?

Quando l’amore vi riempie
perché preoccuparsi del male?

Gli spiriti oscuri non hanno presa su colui che è umile
e il guaritore che ama, si eleva
ad ogni incontro.

Haven Treviño – The Tao of Healing

 

Ti propongo ancora le delicate parole di Haven Treviño dalla sua raccolta di poesie The Tao of Healing. I suoi versi sono caldi soffi di umanità, regalati dalla sua essenza, prepotentemente e sempre più presente nell’ultimo periodo della sua vita.
Da una percezione di aderenza al nostro essere originali, ci suggerisce di soffiare via la polvere decantata che ricopre le nostre vitali attitudini.
Ci invita a riscoprire la potenza della delicatezza.
È una delicatezza intenzionale, colei che ci ha anche accompagnati fin qui.
Noi operatori, usiamo lo strumento mani per dar libero sfocio a questo delta di finezza.
Finezza quale attitudine inclusiva, come adesione continua al Respiro di Vita che ci scorre dentro e ci attraversa, sempre.
È vero, alla fine siamo sempre connessi, ma, quando ci accorgiamo di questa evidenza, sfuma totalmente il voler fare, il voler premere, il volere, appunto.
Questa evidenza che ci mantiene vivi, è il Respiro di Vita.
Respiro di Vita inteso come completo dispiegamento: in qualche modo ci fa sentire che non c’è più bisogno di chiedere aiuto.
La richiesta di aiuto diventa un’astrazione, ci sembra estranea, stentiamo a comprenderne il significato. Emerge una sorta di certezza che tutto si compia al meglio e senza stupore.
Connessi a ciò, percepiamo e familiarizziamo con la Sicurezza che permea ogni cosa, con l’umiltà di ogni cosa, con la singolarità di ogni cosa in quanto unica poiché al posto giusto.

Se ci dedichiamo ad approfondire la conoscenza del Respiro di Vita, potremmo accorgerci che non abbiamo bisogno di sapere altro.

Qui ci viene offerta la sacralità della presenza, la sacralità di ogni originale incontro.
Partiamo da qui. Riempiamoci di tocco da sempre ispirato.
Ti va?

 

paolo raccanello

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